PremessaIl
ruolo di Responsabile o Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione,
così come quello di Consulente esterno in materia di salute e sicurezza,
non comporta – come spesso viene ricordato – che questi sia da
considerarsi alla stregua di un “tuttologo”. E’ tuttavia
altrettanto vero che questi opera in un settore – quello della prevenzione
sui luoghi di lavoro – notoriamente caratterizzato da
multidisciplinarità ed integrazione degli apporti tecnico-scientifici e
giuridici, così come è indubitabile, dall’altra parte, che
questi, sia che si tratti di un RSPP o ASPP che di un Consulente esterno,
è chiamato a supportare l’organizzazione nell’applicazione di
una copiosa e complessa legislazione, a districarsi tra le varie interpretazioni
(giurisprudenziali, amministrative, dottrinali etc.) e a produrre comunicazioni
e documentazione aventi un importante valore giuridico sotto diversi
profili.
Dunque l’idea che ispira questa proposta formativa è
che un bagaglio minimo di competenze giuridiche possa rendere l’RSPP,
l’ASPP e il Consulente esterno non solo maggiormente qualificati ma anche
e soprattutto maggiormente autonomi nell’analisi e risoluzione delle
principali questioni interpretative, applicative, documentali etc. che saranno
chiamati a gestire nel quotidiano.
A tale scopo, le nozioni giuridiche che
saranno veicolate mediante questo corso sono state accuratamente selezionate
dalla relatrice sulla base della propria esperienza ventennale nel settore.
La modalità di svolgimento del corso sarà come sempre
interattiva e caratterizzata da esempi e numerosi momenti di confronto con i
partecipanti.
DestinatariDatori
di lavoro, RSPP, Coordinatori Sicurezza, Dirigenti, Consulenti ed altre figure
con responsabilità di sicurezza e salute
Il corso comporta il riconoscimento di n. 7 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Architetti ai sensi del DPR 137/2012
Programma
- L’entrata
in vigore delle leggi, l’abrogazione tacita ed esplicita, le disposizioni
transitorie, il principio di irretroattività
- I
criteri di interpretazione delle norme: l’art.12 delle Preleggi al codice
civile
- Il
divieto di interpretazione analogica in materia penale
- Il
criterio gerarchico di coordinamento delle norme (primarie e secondarie) e le
sue ricadute: il valore giuridico dei Codici Civile e Penale, di Leggi, D.Lgs.,
DL, D.P.R., D.M., D.P.C.M., Intese Stato-Regioni, Accordi Stato-Regioni,
circolari, delibere amministrative, norme tecniche, linee guida, buone prassi
etc. Quali norme possono essere sanzionate penalmente e quali no
- Il
principio di specialità e le sue ricadute in materia di salute e
sicurezza
- Il
valore giuridico delle sentenze di merito e di legittimità civili, penali
e amministrative
- Come
leggere e comprendere la portata e le implicazioni di una sentenza di
Cassazione
- Il
diritto civile, penale e amministrativo: cosa regolano i tre rami del diritto
- Quali
sono, come si chiamano tecnicamente e cosa comportano gli illeciti e le sanzioni
civili
- La
responsabilità contrattuale ed extracontrattuale: esempi in materia di
salute e sicurezza
- La
data certa nell’ambito civilistico e le sue ricadute a livello
penalistico
- Quali
sono, come si chiamano tecnicamente e cosa comportano gli illeciti e le sanzioni
amministrative: esempi in materia di salute e sicurezza
- La
forma orale e scritta nel diritto civile, penale e amministrativo: requisiti
formali e aspetti probatori
- Quali
sono, come si chiamano tecnicamente e cosa comportano gli illeciti e le sanzioni
penali: esempi in materia di salute e sicurezza
- Implicazioni
civili, penali e amministrative nei rapporti con il sistema pubblico (organi di
vigilanza etc.)
- Reati
contravvenzionali e reati di evento
- I
criteri di attribuzione delle responsabilità in ambito colposo
- I
gradini che caratterizzano l’elemento soggettivo del reato: colpa, colpa
cosciente, dolo eventuale, dolo e relative applicazioni
- Il
tertium genus: la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
(illeciti, sanzioni, collegamenti col diritto penale, civile e
amministrativo).
Date,
orario e sede10 e 15 maggio
2024 - Orario: 9.30 – 13.00
Agli iscritti verranno fornite le
istruzioni per il collegamento a distanza. Piattaforma utilizzata: Cisco Webex
Meetings
Docente: Dott.ssa Anna
GUARDAVILLA - Giurista specializzata in materia di salute e sicurezza sul lavoro, da più di vent’anni collabora con le principali Associazioni tecnico-scientifiche, professionali e di categoria attive nel settore e con le Aziende, svolgendo attività di consulenza giuridica e organizzativa, formazione e divulgazione. Formatrice qualificata ai sensi del D.I. 6 marzo 2013 iscritta anche nell'albo dei formatori esterni dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, relatrice a convegni e autrice, curatrice o coautrice di oltre 15 testi specialistici e di oltre 300 articoli e pubblicazioni su riviste del settore. Il profilo completo su
www.annaguardavilla.it.
Quota
di partecipazione individuale (1 connessione per 1 partecipante)Euro
350,00 + IVA (22%) per le aziende associate all'Unione Industriali di
Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all'Unione
Industriali di Savona
La quota è da intendersi al netto delle
spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà
essere
versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l.
(P.Iva 00861910099) e comunque a seguito di conferma dello svolgimento da parte
della Segreteria Organizzativa.
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio
dell'attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della
quota di adesione.
Le modalità
di pagamento sono evidenziate nel modulo di iscrizionePer 3 o
più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del
10%
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni
lavorativi prima della data dell'evento, verrà
fatturata l'intera
quota di partecipazione.
In ogni momento è possibile sostituire il
partecipante
Segreteria
Organizzativa
Vilma Ferrari - Unione Industriali Savona - Area
Economia d'Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474
e-mail:ferrari.v@uisv.it